Innocenzo X, nato Giovanni Battista Pamphilj (Roma, 6 maggio 1574 – Roma, 7 gennaio 1655), fu il 236º Papa della Chiesa cattolica dal 1644 al 1655.
Ascesa al Soglio Pontificio:
Eletto Papa il 15 settembre 1644, dopo un conclave particolarmente lungo e controverso, succedette a Urbano VIII. L'elezione fu fortemente influenzata dalle fazioni interne al collegio cardinalizio e dalle potenze europee, in particolare dalla Spagna.
Politica e Pontificato:
Arte e Architettura:
Pur non essendo un mecenate appassionato come alcuni dei suoi predecessori, Innocenzo X commissionò alcune opere importanti, tra cui il restauro di San Giovanni in Laterano e la costruzione di Piazza Navona nella sua forma attuale. È noto soprattutto per il celebre ritratto che gli fece Diego Velázquez nel 1650, un'opera considerata un capolavoro della ritrattistica.
Personalità:
Innocenzo X era considerato un uomo di legge, prudente e determinato, ma anche severo e poco incline ai compromessi. La sua figura è legata anche a quella di Olimpia Maidalchini, sua cognata, che esercitò una notevole influenza sulla sua corte e sull'amministrazione papale.